Una buona notizia nessuna patologia è esente da una golosa bontà, nemmeno il diabete!
Il cibo degli dei è ufficialmente uscito dalla lista di cibi neri per i diabetici, diventando, anzi, un valido alleato se mangiato nelle giuste quantità.
Certo è da evitare anche la scorpacciata o le varianti “bianco o con ripieni importanti”. Inoltre, la cosa importante, non è necessario scegliere le varianti più leggere o senza zucchero.
Ci si può, quindi, tranquillamente deliziare il palato con tavolette normali, al latte o fondenti, purché non si faccia abuso dell’alimento!
Se una barretta nera è il normale sostituto dell’amore, per nessuno dunque è vietato il cibo degli dei! Nelle giuste misure, fa bene veramente a tutti!
Le proprietà benefiche del cioccolato per diabetici
Se assunto nelle giuste dosi, il cioccolato, specialmente quello fondente, potrebbe apportare proprietà benefiche.
Il cioccolato aiuterebbe a prevenire le malattie cardiache, particolarmente frequenti per chi ha il diabete di tipo 2.
Inoltre, aiuta a migliorare i livelli di colesterolo totale.
Infine, sorpresa per chi non sa fare a meno del cioccolato ma purtroppo soffre di questa patologia, il cioccolato aiuta anche a diminuire i livelli di zucchero nel sangue se assunto con alti livelli di cacao.
La dose consigliata, tuttavia, è di massimo di 30g se cioccolato fondente, ed un massimo di 10g se cioccolato al latte.
Chi soffre di diabete dovrebbe evitare i cioccolati troppo zuccherati, o quelli con ripieni particolari come il gianduia, o quelli con cuore al caramello. Vanno, infine, evitati i cioccolati bianchi.