Cioccolato in gravidanza

Gli esperti consigliano alle donne in gravidanza l’assunzione regolare di cioccolata. Questo è quanto emerso da uno studio fatto da esperti ostetrici dell’università di Perugia: il cioccolato in gravidanza fa bene sia alla mamma, sia al feto.

Lo studio specifica che mangiare circa 30g di cioccolato fondente al giorno durante la “dolce attesa” non costituisce un pericolo per il peso ( la quantità prescritta contiene circa 130 calorie), e aiuterebbe a regolare la pressione arteriosa, diminuendo quindi il rischio di gestosi.

Dunque per la futura mamma si consiglia l’assunzione della sostanza cara agli dei, anche per garantire un parto sicuro e protetto, e, potremmo aggiungere, anche per deliziare il gestante con un dolce gusto!

Il cioccolato deve comunque essere di buona qualità.

Cioccolato e gravidanza: quanto e quando assumerlo

Molto spesso le donne in gravidanza evitano di assumere il cioccolato, poiché gli eccitanti possono essere nocivi per il feto. Tuttavia, il cioccolato fondente è un prezioso alleato per la salute, specialmente quella cardiovascolare, e in minime dosi non causa reazioni nervine.

Si consiglia, dunque, di assumere circa 30g al giorno nel primo trimetre, e successivamente circa 20g al giorno.

Come noto, il cioccolato aiuta a proteggere il sistema cardiocircolatorio, abbassa la pressione e crea endorfine, importantissime durante il periodo di gravidanza.

Inoltre, il cioccolato aumenta la produzione di serotonina, migliorando quindi l’umore e alleviando lo stress.

Infine, se assunto con nocciole, può ridurre anche i livelli di colesterolo.

Il cioccolato è un valido alleato anche per il feto

Secondo uno studio pubblicato sul New Scientist Magazine, inoltre, il cioccolato fondente è un ottimo alleato per il futuro nascituro. Questo, infatti, proteggerebbe il bambino dallo stress materno, permettendogli quindi di svilupparsi al meglio nel grembo materno.