Consigli utili per non rovinarne la prelibatezza.
Specie nei periodi di feste, Natale, Pasqua, compleanni e occasioni varie capita di avanzare del cioccolato in casa.. attenti però a dove lo riponete, la buona conservazione del cioccolato è una scienza che va studiata.
Calore e umidità sono nemici numero uno del cioccolato, che ha bisogno di una temperatura tra i 12 e i 18 °C, con un’umidità massima del 65%.
Il calore induce i cristalli del burro di cacao ad emergere cristallizzando, con conseguente patina bianca in superficie che, comunque sia, non danneggia il sapore del cioccolato, ma di certo l’aspetto.
In caso di umidità invece, il danno è maggiore perchè è lo zucchero a riaffiorare e i cristalli si depositano in superficie con uno spiacevole colore grigiastro e nemmeno il sapore è quello di prima.
Per questo si sconsiglia il frigorifero, se non per pochissimi minuti.
Dunque tenere il cioccolato in luogo fresco e ventilato.